Il 15 ottobre del 1967 il tragico incidente che costò la vita a Gigi Meroni, investito dall’auto guidata dal futuro presidente Romero
Fiumi d’inchiostro hanno raccontato Gigi Meroni. La sua vita, il suo estro, la sua classe: 56 anni sono passati da quando la Farfalla granata smise di volare. Oltre mezzo secolo speso a raccontare l’uomo ma anche il giocatore: perché Gigi Meroni non era solo un precursore dei tempi, un personaggio stravagante, innamorato della sua Cristiana, che dipingeva quadri e sapeva disegnare cravatte, ma era innanzitutto un’ala destra straordinaria. Estro, fantasia, dribbling, imprevedibilità: un patrimonio del Toro sul quale dall’altra parte della città avevano messo gli occhi. La mobilitazione popolare, compreso il boicottaggio degli operai della Fiat che si rivoltarono contro il padrone – Agnelli – bloccò il trasferimento di Meroni alla Juve nell’estate precedente, proprio quella del 1967.
Gigi Meroni: Romero guidava l’auto che lo investì
Aveva 24 anni Gigi, quando quel 15 ottobre di 50 anni fa l’auto guidata dal futuro presidente del Torino, Tilly Romero, investì Meroni, che morirà al Mauriziano poco dopo.
Avrà 24 anni per sempre: perché gli eroi son tutti giovani e belli, diceva Guccini, e Gigi lo è ancora di più. Perché indossa la maglia granata, ha ancora il 7 sulle spalle ed è parte del Mito.
Ero bambino….piansi disperato.
Ti ricordo ancora.
Sempre nel cuore Gigi….unica farfalla granata 🦋♥️🙏
Grazie per le tante emozioni che ci hai donato a che ho avuto il PRIVILEGIO di ammirare.Altri uomini,altro TORO,altro tutto.RIP GIGI,T’immagino attorno ad un tavolo con gli Invincibili,Capitan Giorgio e tantissimi altri in compagnia del Paron a commentare la miserevole condizione in cui versa l’attuale UC…Prima o poi tutti noi… Leggi il resto »